Violenza sui medici: serve fare prevenzione, siamo ormai allo stremo
21 Marzo 2024«Le violenze e le minacce sugli operatori sanitari sono un fenomeno che ha raggiunto ormai una dimensione preoccupante. Denunciare è il primo passo, ma non basta, è essenziale riflettere sulle cause, considerato che questo fenomeno non incide solamente in negativo sulla motivazione al lavoro – con inclusa la compromissione della qualità delle cure -, ma espone l’offerta sanitaria a tutte le conseguenze dei fattori di rischio connessi, oltre che gravare sulle risorse finanziarie del settore sanitario». L’allarme arriva dal vice presidente nazionale del Sumai, Gabriele Peperoni, che denuncia «siamo di fronte all’assoluto bisogno di considerare prioritario, tanto presso gli ospedali quanto nei poliambulatori della rete assistenziale territoriale e distrettuale, sostenere lo sviluppo di interventi di prevenzione della violenza in contesti non di emergenza, per affrontare anche il complesso tema delle garanzie della sicurezza nelle strutture sanitarie». Su questo tema, oggi all’Holiday Inn (Centro Direzionale) si terrà un incontro al quale prenderanno parte, tra gli altri, Sergio Longhi (Consigliere Ordine Avvocati di Napoli), Vincenzo Colimoro (Segretario Ordine Giornalisti Campania), Giuseppe Visone (Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli), Luigi Sodano (Consigliere Nazionale Sumai) e il capitano Salvatore Basilicata (Comandante della Compagnia di Poggioreale dei Carabinieri).