Virus sinciziale, il nemico dei più piccoli

È allarme per l’epidemia del virus respiratorio che sta colpendo in tutta Italia molti bambini.

“Il virus sinciziale colpisce in prevalenza bambini di pochi mesi di vita, fino ai due anni di età, colpendo in alcuni casi anche adulti”. A parlare anche per dare una giusta e professionale informazione in questo momento di apprensione di molti genitori, anche dopo l’allarme suscitato dal caso del bambino di pochi mesi colpito dal virus e deceduto al Santobono forse per un tardivo ricovero (lo stabilirà l’ esame autoptico) è una delle massime autorità in campo pediatrico, il professor Michele Miraglia Del Giudice, pediatra, direttore di ” Malattie respiratorie infantili” presso l’ Università Vanvitelli di Napoli.

Si tratta di un virus – ha aggiunto il professor Miraglia – per cui purtroppo ancora non esistono vaccini né cure specifiche, un virus che colpisce soprattutto nei mesi che vanno da novembre a marzo. La malattia si trasmette attraverso goccioline di tosse o starnuti e penetra di solito attraverso il naso raggiungendo i bronchi spesso infiammati per presenza di muchi”.

“Nei casi più seri – completa Miraglia – è necessario somministrare ossigeno ai bambini contagiati, in attesa della attenuazione dell’ infiammazione”.

Una descrizione chiara, professionale, che raccomanda ” tra le righe” ai genitori attenzione massima nell’ evitare ai bambini contatti in ambienti malsani e  consultare  i medici nel caso di sintomi sospetti.