Virus sinciziale, muoiono due neonati

Per la piccola vittima napoletana sono previsti per oggi gli esami autoptici.

Non bastasse la pandemia da Coronavirus ecco  che, da alcuni giorni, anche l’Italia è interessata dall’epidemia del virus respiratorio sinciziale che si sta diffondendo, in particolare, fra i neonati . E, purtroppo, la grave  infezione respiratoria risulta molto pericolosa per i più piccoli.

Molti i ricoveri a causa del virus – che è stato già segnalato negli USA ed in Nuova Zelanda dove ha fatto scattare un importante allarme sanitario – che adesso sta preoccupando le autorità sanitarie italiane proprio per il numero elevato di ricoveri negli ospedali pediatrici e nelle terapie intensive.

Ieri, intanto, ancora due piccole vittime. Il primo nel Napoletano, l’altro a La Spezia. Nel primo caso, il piccolo di 5 mesi è stato intubato nel reparto di pediatria dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli) ma, a quanto pare, non ha retto alla manovra di intubazione e così è morto mentre veniva preparato il suo trasferimento al Santobono di Napoli. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta: il piccolo era arrivato il 6 novembre scorso con gravi problemi respiratori, secondo quanto riferito dalla direzione sanitaria e la malattia ha avuto, tragicamente, una veloce evoluzione negativa. Cartella clinica sequestrata e oggi, 9 novembre, è prevista l’autopsia. Per il virus respiratorio sinciziale al momento, tra l’altro, non esistono cure ma solo terapie di supporto.