
WWF, torna in tutto il mondo l'”Earth Hour”
21 Marzo 2025Sta per arrivare l’appuntamento del WWF con Earth Hour 2025, l’evento mondiale più grande sulla crisi climatica, giunto quest’anno alla 19a edizione!
Sabato 22 marzo si spegneranno le luci per un’ora, dalle 20,30 ora locale, nelle più importanti città del pianeta, lasciando al buio le piazze e i monumenti simbolo: dal Colosseo, piazza Navona e piazza San Pietro a Roma al Cristo Redentore di Rio, dalla Torre Eiffel al ponte sul Bosforo.
Fin dalla sua nascita in Australia, a Sidney nel 2007, Earth Hour – l’Ora della Terra – si è caratterizzata per lo spegnimento delle luci, a cominciare da quelle di luoghi simbolici. Da allora, la grande “ola” di buio si è rapidamente propagata in tutto il mondo!!!
In penisola sorrentina e costiera amalfitana sono diversi i comuni che anche quest’anno hanno rinnovato la loro adesione. Tra questi Sant’Agnello che spegnerà il Municipio e illuminerà con led di colore verde l’area antistante la piazza Matteotti, Meta che spegnerà la piazza Vittorio Veneto e per l’occasione ha piantato dodici nuove alberature in via Caracciolo, Piano di Sorrento spegnerà le luci di Piazza Cota e del Monumento ai caduti, Praiano che staccherà gli interruttori della casa municipale, e altri ancora che si uniranno in un’ora di buio per richiamare l’attenzione sulla necessità di contrastare il cambiamento climatico.
Il WWF anche quest’anno invita tutti i cittadini a regalare un’ora del proprio tempo alla natura, scegliendo gesti minimi che possono però voler dire tanto.
Nel 2024 oltre 410.000 ore sono state donate al nostro Pianeta da sostenitori in 190 Paesi, che rappresentano il 90% del territorio mondiale. In Italia il WWF ha attivato la sua rete di volontari che organizzeranno eventi e attività di sensibilizzazione per coinvolgere il pubblico.
In un mondo in cui vengono negate sempre più le evidenze scientifiche e sembrano restringersi gli spazi di partecipazione, è quanto mai importante rimanere uniti e agire per contrastare la crisi climatica e perdita di biodiversità, emergenze che hanno impatti negativi anche sulle vite degli esseri umani. La Natura ha un ruolo fondamentale per la nostra vita e per contrastare il cambiamento climatico in atto. In ogni gesto che compiamo è essenziale la tutela della Natura perché da essa dipendono la nostra salute e la nostra sicurezza, oggi e nel futuro.
“L’Ora della Terra è più di un gesto simbolico – spiega Claudio d’Esposito presidente del WWF Terre del Tirreno – è un movimento che negli ultimi anni ha ispirato e mobilitato miliardi di persone a livello globale, ricordandoci la nostra responsabilità individuale e collettiva nel creare un futuro di speranza e capacità di resilienza per il nostro Pianeta. In occasione di tale giornata i volontari del WWF provvederanno a piantare decine di nuove roverelle in Natura, recuperate dalle ghiande fatte crescere dagli alunni delle scuole del territorio e accudite dal WWF. Tali querce si aggiungono alle decine di abeti già piantati sul Monte Faito. Un piccolo contributo al ripristino della Natura ma che, se portato avanti con costanza nel tempo da tutti, cittadini, aziende e politici, rischia di fare la differenza nel costruire un futuro sicuro a partire dal nostro presente!”