XXVII Giornata Mondiale del Malato
30 Gennaio 2019Domenica 10 febbraio è il giorno che la Chiesa dedica a quanti sono afflitti dalla sofferenza fisica. Tema di riflessione è: «Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Mt. 10,8).
Papa Francesco nel suo annuale Messaggio afferma che “il dono va posto come il paradigma in grado di sfidare l’individualismo e la frammentazione sociale contemporanea e che il donare non si identifica con l’azione del regalare, perché può dirsi tale solo se è dare se stessi, non può ridursi a mero trasferimento di una proprietà o qualche oggetto. Il dono è riconoscimento reciproco e nel dono c’è il riflesso dell’amore di Dio. La cura ai malati ha bisogno di professionalità e tenerezza attraverso i quali si fa sentire all’altro che è caro”.
Quest’anno la Giornata viene celebrata nell’ambito della specifica pastorale diocesana sul “Visitare gli Infermi” dove il Cardinale Crescenzio Sepe afferma che “Visitare implica un vero uscire ed è l’opera che più di ogni altra diventa emblematica di una Chiesa che fa dell’uscire il tratto distintivo della sua sequela Christi”.
Momento importante e qualificante della comunione ecclesiale è la Solenne Celebrazione Eucaristica in occasione della Giornata Mondiale del Malato di domenica 10 Febbraio nella chiesa cattedrale di Napoli.
Il Cardinale Crescenzio Sepe presiederà la Santa Messa Solenne e desidera fortemente la cordiale partecipazione di tutti coloro che sono impegnati nel campo sanitario: ammalati, associazioni di categoria, dirigenti, medici, infermieri, cappellani, suore, ministri straordinari , volontariato, associazioni di ammalati e i movimenti ecclesiali come segno di un grande abbraccio per imparare insieme a “donare con cuore generoso e condividere la gioia del servizio disinteressato”(Papa Francesco) e a “trasformare le nostre comunità ecclesiali in laboratori dove apprendere l’arte del curare”.