Massa, una gruetta per far viaggiare chi non può

Massa, una gruetta per far viaggiare chi non può

11 Maggio 2019 0 Di Gaetano Milone

Nella cittadina della penisola sorrentina, l’approdo della Lobra viene dotato di un importante ausilio che consente l’imbarco e lo sbarco delle persone con disabilità.

Doppia festa in penisola. Oggi, infatti, ci si prepara a ricevere degnamente, sulla spiaggia della Lobra a Massa Lubrense, Salvatore Cimmino, l’atleta privo di un arto, che va a “nuoto nei mari del globo, per un mondo senza barriere e senza frontiere” e che è impegnato in una traversata di 30 chilometri, con partenza da Torre Annunziata. In coincidenza con l’avvenimento sportivo, il comune di Massa Lubrense – che aderisce al Peba (Piano di eliminazione delle Barriere Architettoniche) – ha dotato l’approdo principale del porto di Marina della Lobra di una gruetta per l’imbarco è sbarco dei diversamente abili. L’agevole e pratica struttura è stata donata dai soci del circolo nautico “Marina della Lobra”, particolarmente sensibili alle esigenze dei portatori di handicap, spesso impossibilitati a salire su imbarcazioni da diporto e degli stessi mezzi di linea, per vivere e godere del nostro mare incontaminato, scoprire angoli di costa ai più sconosciuti, raggiungere le principali isole del golfo.

 “Oggi abbiamo reso possibile un piccolo sogno per centinaia di persone con disabilità che affollano le nostre località, desiderose di vivere bellezze e sensazioni che si provano ad andare per mare lungo le coste care alle Sirene – ha spiegato il notaio Giancarlo Iaccarino, presidente del Circolo Nautico “Marina della Lobra”. “I nostri soci, massesi d’adozione hanno accolto con favore la richiesta del Comune di dotare di un valido ausilio, per l’imbarco e sbarco delle persone con disabilità, la banchina della Lobra”. “L’uso della gruetta – ha aggiunto il notaio Iaccarino – è a titolo gratuito per tutti e verrà reso possibile con l’ausilio di personale presente sulla banchina”. Un’iniziativa particolare, un’idea da esportare nei vari approdi del litorale campano, isola comprese, per rendere completamente fruibile a tutti il nostro mare, e godere dell’azzurro e della limpidezza delle nostre acque.