Sant’Alfonso: “Non basta cambiare piano”

Sant’Alfonso: “Non basta cambiare piano”

9 Maggio 2019 0 Di Al. Ma.

Lo sostiene il sindaco del capoluogo sannita che chiama in causa la vecchia programmazione ma anche la gestione relativa al nosocomio di Sant’Agata de’ Goti.

Se c’è chi, come il conigliere regionale Motaruolo, esulta per la rimodulazione del segmento sannita del piano ospedaliero, c’è anche chi, come il primo cittadino di Benevento, Clemente Mastella, continua a storcere il naso. Ovviamente il sindaco non critica il nuovo provvedimento commissariale che mira a potenziare le funzioni della struttura ospedaliera santagatese ma punta il dito contro il vecchio piano e la gestione, complessiva, della sanità ospedaliera nel Sannio.

In merito al decreto “Salva Ospedale” firmato dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha rilasciato, infatti, la seguente dichiarazione: “Meglio tardi che mai. Voglio capire perché quando io sostenevo che il piano era una autentica schifezza, lui ed il suo direttore generale innalzarono carri armati contro di me. A questo punto faccia dimettere il suo direttore generale che sostenne ragioni che oggi sono state mandate in soffitta. Meglio, chiedo da responsabile istituzionale dell’Assemblea dei Sindaci e come sindaco della città, le dimissioni di Pizzuti. Allora si prestò, prima delle elezioni, a declamare la poesia del suo piano oggi sconfessato. A De Luca voglio dire che il Rummo va male e con Pizzuti l’ospedale è sceso di qualità nonostante il generoso impegno di quanti vi lavorano, medici e personale tutto. La sanità non è soltanto contabilità. È un valore sociale”.